Le lunghe attese che caratterizzano la pesca in determinate circostanze possono sembrare, per i profani, terribilmente noiose.
In realtà l’attesa, nella pesca, non è quasi mai vissuta in forma passiva: occorre prestare attenzione ai movimenti del galleggiante, seguire la traiettoria della lenza, osservare la corrente per provare ad intuire dove si trovano i pesci, capire come si muove l’esca là sotto.
Riflessioni sulla pesca – Il vero valore dell’attesa
L’attesa con i suoi tempi lenti e dilatati ha infine per il pescatore un valore che trascende il mero trascorrere del tempo con il desiderio di una cattura, facendo affiorare una particolare sensazione, difficile da descrivere, di totale identificazione nell’azione in cui è impegnato e di simbiosi con l’ambiente in cui si trova.
http://www.aziende-italiane-siti.it/